ALBERO
DI NATALE:
Questa
bellissima tradizione che unisce la famiglia e scalda i cuori di
molte persone, viene fatta risalire al mondo dell'Europa
settentrionale del XVI secolo.Nell'area infatti nel periodo dell'avvento si facevano scenette tratte dalla Bibbia, in particolare con temi tratti dalla genesi.
Durante queste rappresentazioni, per simboleggiare l'albero delle mele dell'Eden, si addobbava un abete con frutta (alberi tipici in quell'area); questo uso poi si evolve e si espande nelle varie regioni europee e si sviluppa via via fino all'albero attuale, ormai entrato nell'immaginario delle persone di tutto il mondo.
La
prima testimonianza dell'abete di Natale come lo conosciamo noi,
risale al 1512 in Alsazia e oltre ad avere un nuovo addobbo più
simile a quelo attuale, prende anche un nuovo significato: da simbolo
dell'albero delle mele dell'Eden, diventa simbolo di Gesù che
sconfigge le tenebre e rinasce, per questo inizia ad essere decorato
anche con delle luci.
E
ora come festeggiano il Natale in quelle zone???
L'atmosfera
del Natale è di facile creazione grazie al paesaggio coperto di neve
e ghiaccio, si entra nel vivo dell'attesa con l'inizio dell'avvento.In molti Paesi del nord Europa viene appesa o disposta in casa una coroncina con quattro candele, queste vengono accese una dopo l'altra ogni domenica dell'avvento.
I regali portati da San Nicola spesso sono accompagnati da brevi scritti con indizi su cosa è stato regalato, inoltre si regala spesso un cioccolatino con l'iniziale del nome del bambino.
Negli ultimi anni ci sono varie discussioni su chi festeggia Babbo Natale il 25 dicembre e chi vuole continuare la tradizione di San Nicola il 6 dicembre.
Considerando che Babbo Natale è di fatto San Nicola (abbreviato in Santa Claus con il tempo), la discussione appare davvero assurda.
DANIMARCA: oltre alle tradizioni normali di Natale, in questo Paese c'è la credenza dei Nisser. I Nisser sono dei piccoli folletti di Natale vestiti più o meno come Babbo Natale, con scarpe però in legno; le follette inoltre hanno la gonna.
FINLANDIA: geniale l'idea finlandese di creare la casa di Babbo Natale, si trova a Rovaniemi e qui potrete trovare il suo ufficio tutto l'anno.
Le loro rappresentazioni vengono appese ovunque nelle case e nei negozi, sono molto dispettosi e se i bambini non regalano loro una tazza di pappa al riso e latte questi si vendicano.
Si tratta di un vero e proprio villaggio con folletti e attrazioni per bambini.
Questa attrazione turistica è diventata così tanto famosa che ormai tutti collocano come naturale la vera abitazione di Babbo Natale a Rovaniemi e l'indotto turistico negli ultimi anni si è moltiplicato esponenzialmente.
A
parte il privilegio di avere la casa di Babbo Natale nel proprio
Paese, i finlandesi per tradizione iniziano i loro festeggiamenti il
21 dicembre giorno di San Tommaso creando grandiosi mercatini; quelli
di Turku e Helsinki sono i più famosi.
Il
13 dicembre invece, giorno di Santa Lucia tutti si radunano presso la
catedrale di Helsinki dove viene incoronata una giovane che figurerà
come la santa patrona e sfilerà per le vie della città.
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