Oggi parliamo del Carnevale di Venezia,
ogni anno viene scelto un tema diverso, quest'anno il filo conduttore
è il colore, il Carnevale dei colori, i colori del Carnevale.
“Venezia è l'unica città a colori
prima dell'invenzione del colore” scrivono nella pagina del Comune
di Venezia dedicato all'evento di quest'anno, riferendosi alla
moltitudine di pittori e artisti che hanno lavorato in questa città
rendendola grande e immortale.
Tra le novità c'è l'allungamento del
palinsesto dei festeggiamenti a tre settimane, di solito i
festeggiamenti durano invece circa una decina di giorni nel periodo
pre-pasquale.
“Questo è di certo un metodo per
avere un riscontro di presenze turistiche ed economiche in città”,
ha spiegato il Presidente di Venezia Marketing and Eventi Piero Rosa
Salva, e io sono sicura che funzionerà, perchè in fondo il
Carnevale di Venezia ha sempre affascinato tutto il mondo. In linea
generale quest'anno si è voluto creare un filo conduttore tra i
festeggiamenti di Capodanno-Epifania e Carnevale, infatti ricordo che
già il Capodanno era in stile “white” per anticipare il tema.
Comunque sia, c'è da dire che queste
tre settimane sono nulla in confronto all'usuale durata del Carnevale
ai tempi della Serenissima, poteva infatti iniziare persino nella
prima Domenica di Ottobre!!!
I festeggiamenti si facevano più
intensi dopo l'Epifania e culminavano poi nei giorni precedenti la
Quaresima.
In questo periodo tutto il popolo
poteva uscire mascherato, poveri e ricchi si mescolavano senza badare
alle proprie origini familiari, economiche e sociali e festeggiavano
assieme.
La città già allora si riempiva di
turisti che affluivano in città anche da Paesi lontani solo allo
scopo di godere dell'atmosfera spensierata e di grande tolleranza che
si viveva in quel periodo dell'anno, un vero e proprio Paese dei
balocchi insomma.
E' ormai dato appurato che la scelta di
feste così smoderate e lunghe non era solo perchè gli aristocratici
veneziani erano inclini alle frivolezze, era bensì anche una scelta
politica chiara, così facendo infatti, si cercava di allontanare il
popolo dai pensieri e problemi che li affliggevano.
Senza far discorsi politici che non mi
riguardano, mi colpisce il fatto che proprio quest'anno, anno di
crisi per tutti, si sia deciso di allungare il palinsesto del
Carnevale...
Tornando alle notizie più
squisitamente informative riguardo l'evento di quest'anno,
l'inaugurazione dei festeggiamenti sarà doppia: il 26 gennaio ci
sarà uno spettacolo notturno acquatico suggestivo con fuochi e
giullari fatto da una compagnia francese, il 27 un più classico
corteo acquatico lungo il Canal Grande, a seguire stand gastronomici.
Tra le iniziative invece per la
chiusura, che sarà il 13 febbraio, ci sono una serie di concerti in
Piazza San Marco, headliner dello spettacolo saranno i Modà, subito
dopo la vogata del silenzio che concluderà le feste.
Durante questo periodo non mancheranno
i classici “Volo dell'angelo” il 3 febbraio e “Festa delle
marie”il 2 febbraio, i meno famosi “Voli dell'Aquila e Leon”
rispettivamente il 10 e 12 febbraio; ci sono inoltre in programma ben
11 concerti, il concorso per la maschera più bella, il teatro
itinerante e pattinate sul ghiaccio.
Per scoprire tutte le iniziative qui
troverete il programma completo e tutte le informazioni sull'edizione
di quest'anno: Programma Carnevale 2013
Da parte mia cercherò di fare una
“speciale rubrica” sull'argomento, dando per quanto mi è
possibile informazioni storiche su questa famosa festa e scrivendovi
reportage sui festeggiamenti.
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